martedì 24 febbraio 2009

fantasmi e acido lattico

siena(11).jpggli ultimi due minuti di una sfida infinita sembravano far riaffiorare vecchie maledizioni e un accumulo improvviso e non del tutto inaspettato di stanchezza e mancanza di lucidità


giocare venerdi sabato e domenica, con meno di 24 ore, con la testa gia parzialmente  a mosca insieme ai fantasmi, questo mix sembrava sfociare in un'altra delusione


gli ultimi cinque minuti, che hanno visto i nostri sbagliare qualcosa come 6 triple comode, sono stati la dimostrazione che siena sa vincere anche punto a punto, che anche quando le cose di sempre non vanno si riesce a portare a casa il risultato

perchè fossero entrate anche solo due delle suddette triple, la partita sarebbe finita molto prima, con meno patemi di tutti, ma in fondo qualche volta è forse meglio e piu bello cosi

 

giovedì 19 febbraio 2009

rimorsi sulla neve e cannibali sul ghiaccio

1671864_zoeggelerprimopiano_600x500.jpgse vinci per la quarta volta consecutiva la coppa, se sei il secondo di sempre, se hai vinto tutto e ovunque, se la pista olimpica ha sempre e solo il tuo nome scritto per primo, il soprannome non puo essere che il cannibale

tutto questo con due compagni, che a differenza di te vanno in coppia, che ti imitano e portano la coppa a casa

e mentre tutti parlavano delle delusioni o comunque delle aspettative non rispettate delle nevi francesi, da calgary arrivavano notizie di un ghiaccio meno ostile e sicuramente piui dolce

grande armin

 

mercoledì 18 febbraio 2009

col fiato corto

2008-05-18%20Amatori-San%20Gregorio%20641%20Julio%20Alcacer.jpgquella di sabato, quella che doveva essere la partita del riscatto, è diventata la partita dei pensieri

per 40 minuti la storia è stata  quella immaginata, qualche amnesia di tropp, nervosismo, un pizzico di inesperienza, insomma, la solita italia

tornati sul terreno di gioco dopo l'intervallo la lusica è cambiata, piu per demerito azzurro che per merito verde, unico merito quello di calpestare nel modo giusto la carcassa di quella che era stata una buona prestazione di una soddisfacente italia

e quasi rimpiangendo twickenham

 

martedì 10 febbraio 2009

non un grande inizio

rugby-2.jpg ogni volta a inizio febbraio si sente nell'aria quella sensazione dolciastra che assomiglia alle parole questa è la volta buona

 

troppo spesso queste parole sono rimaste solo tali, e quest'anno l'inizio non ha dato impressioni migliori

 

 certo, c'è il discorso che manca il mediano di mischia, e non si puo rimproverare neanche troppo mauro bergamasco, per uno che deve distruggere il gioco costruirlo deve essere quantomai surreale

 

forse l'unico rimpianto e non aver osato quel cambio a nunero nove prima, addirittura dall'inizio, ma si sa che il tempio inglese fa un brutto effetto

 

l'unica speranza è vedere una partita diversa domenica, con un'irlanda bella gasata a roma

 

 

 

 

 

 

martedì 3 febbraio 2009

sono qui per arruolarvi tutti

harvey-milk.jpg harvey milk è stato senz'altro il primo politico a metterci la faccia, a rinunciare a tutto, a confessare, sempre che di confessione si possa parlare, le sue preferenze sessuali

 

sean penn probabilmente è stato l'unico che poteva rappresentarlo così, una grande interpretazione per un personaggio difficile, che è arrivato a giocarsi tutto per quello in cui credeva

 

perchè se sei a capo di un movimento come quello gay nella san francisco degli anni settanta sei costretto a metterci la faccia, anzi, milk ha sfruttato proprio la sua faccia per essere eletto, seppur al terzo tentativo

 

un film carino, soprattuttto per l'interpretazione di penn e la storia di per sé, non troppo per la regia di van sant, prevedibile e priva di idee, ma comprensibile per certi versi per un film biografico

 

 

Milk

Voto:7

 

 

lunedì 2 febbraio 2009

ventisei cani sotto la finestra

6a00d8341d409653ef00e5525f343d8834-800wi.png ci sono delle volte che il ricordo farebbe meglio a scomparire, a restare come, come quattro ragazzi in libano che fanno il bagno nudi in mare, vedono un fuoco d'artificio, si alzano, si vestono e vanno verso la città

 

in un bellissimo film autobiografico di folman c'è questa come scena ricorrente, scena costruita dalla mente per azzerare o confondere l'idea della realtà, cruda, terribile, realtà che era stata ben nascosta in un cassetto buio, che pericolosamente torna ad illuminarsi quando un vecchio amico in un bar comincia a parlare di cani, ventisei, e fa la domanda difficile "tu ci pensi mai al libano?"

 

la ricerca della verità e del ricordo porterà a episodi diversi, storie terribili, di chi ha nuotato per una notte intera, di chi vedeva tutto come istantanee per sopportare ma che non sopportava i cavalli, di chi naviga su una love boat per andare in guerra, di chi vede aeroporti come non sono

 

viene male parlare di come è fatto un film quando si trattano temi così, però una minima citazione al modo e al come vanno fatti, anche solo semplicemente finendo la frase così

 

un film toccante, meraviglioso, allucinato al punto giusto, con una colonna sonora pazzesca

 

 

 

Valzer con Bashir (Valtz with bashir)

Voto:8

 

 

domenica 1 febbraio 2009

ancora grazie ragazzi

b_fed_rafa_1_20.jpg il discorso resta sempre lo stesso, come loro non c'è nessuno

 

anche stavolta, l'ennesima, la finale ha visto scendere in campo i migliori, e come da pronostico è stato grande spettacolo in una maratona infinita, che un po a sorpresa ha visto vincere quello forse meno quotato, questione di superficie, non certo di talento

 

anche stavolta ha vinto il grande tennis, il grande, grandissimo tennis