sogni brevi

le speranze non dico di un mondiale diverso ma almeno di una domenica si, si sono spente alla curva nove del giro uno, magari si sarebbero spente un po piu in la, ma una mezz'oretta di speranza sarebbe rimasta..

si notano di nuovo i limiti tecnici della rossa, retrocessa dopo la sbornia monegasca, sbornia che un tempo si sarebbe chiamata delusione, che ora appare come un miraggio

è tornata la toyota di jarno, sempre costante e senza errori, ad un passo dal podio, ancora davanti a glock, dopo la solita qualifica

si è definitivamente manifestato barrichello, che si lamenta e vuol vincere a tutti i costi, che si dimena nel gruppone dopo essersi scordato di partire, inseguendo l'ennesimo compagno che gli da la paga, ancora una volta, lasciandolo a bocca asciutta, ancora una volta

la sensazione è sempre quella, per quest'anno la storia è scritta, ma vedendo come vanno fuori dalla pista le cose, si potrebbe aprire l'inquietante scenario di button come ultimo pilota campione del mondo della formula uno, di quella delle grandi case e dei grandi piloti per intenderci, quella che rischia di salutare con uno scenario ridicolo, per intenderci