giovedì 29 novembre 2012

No one could have landed that plane like I did. No one

la-et-mn-flight-denzel-washington-movie-review-001.jpegsettimana scorsa ho visto il mio primo film 'merigano, che alla prima parola di denzel washington (yo) ho detto "'ndo minchia sono finiti i sottotitoli?" e "cazzo di voce ha denzel washington?"


poi ho realizzato e ho sperato non esagerassero coi dialoghi


 


è andata bene, dialoghi pressoche comprensibili (e poi ci sono le immagini, diamine, mica è un audiolibro), la storia è la classica storia 'merigana di pentimento, di redenzione, di riscatti, di discesa nel fondo e risalita, insomma, 'na'meriganata (e che ti aspettavi, scusa, cinema cecoslovacco?)


 


la cosa che ricordero per parecchio di questa esperienza, a parte la soddisfazione quando per 5 minuti consecutivi capivo i dialoghi, saranno i popcorn, la versione medium è tipo 8 kg, li ho sognati per tre notti consecutive (nel senso di incubi), e pensare che non ho preso neanche quelli al burro (si burro, senno miele, e la gente a meta film si rialza per fare un rabbocchino di burro perche evidentemente non bastava)


 


 


ok, tornando al movie, praticamente denzel washington, pilota di aereo, ama far baldoria, tipo alcool, droga, sesso, poi pero per un guasto l'aereo precipita (no spoiler, succede nei primi 5 minuti) ma lui con una manovra incredibile riesce a atterrrare in qualche modo, facendo si che dallo schianto muoiano solo 6 persone invece che tutti


il problema si pone quanso dagli esami del sangue si accorgono che era strafatto di cocaina e ubriaco, e inizia il processo, tra l'eroe e il drogato, in parallelo con chi poco prima stava per morire di overdose e per un po' lo accompagna in questo viaggio


 


 


 


Flight


Voto: 6


 


 


 


 

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